Piani delle Acque

Il Piano delle Acque si propone come strumento di supporto per la  gestione del territorio in ordine alla sicurezza idraulica.

Da questo documento i Comuni e gli interessati possono trarre le informazioni necessarie per:

  • programmare la gestione e la manutenzione dei tratti di rete di competenza ed il reperimento ed uso delle relative risorse economiche;
  • recepire nei programmi comunali delle opere pubbliche gli interventi necessari per la messa in sicurezza del territorio;
  • recepire nel Piano degli Interventi le opere che prevedono utilizzo di suolo e/o programmare eventuali varianti da attuare con gli strumenti previsti dalla L.R. 11/2004;
  • intraprendere/concordare le azioni e le iniziative nei confronti dei privati e di altri  Enti al fine di favorire la sicurezza idraulica del territorio comunale.

Negli ultimi anni la Città metropolitana di Venezia, ha riposto molto impegno alla promozione ed attuazione dei Piani Comunali delle Acque, ritenendoli strumenti strategici per la programmazione del contrasto al dissesto idrogeologico.

La predisposizione dei Piani delle Acque è prevista dall’art. 15 del Piano Territoriale Generale (PTGM, approvato con delibera del consiglio metropolitano n. 3 del 01.03.2019). La necessità di tale strumento programmatico comunale è prevista anche dalla Regione Veneto, che, con l’art. 21, punto 2, al Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (PTRC 2020) ne prevede la redazione per tutti i Comuni del Veneto d’intesa con le Regioni e i Consorzi di Bonifica competenti.

Dal 2009 al 2021 è stato organizzato con ricorrenza annuale una verifica ed approfondimento sullo stato di attuazione dei Piani delle Acque e sullo stato di realizzazione degli interventi previsti, rappresentando un rilevante momento di monitoraggio su scala provinciale.

Oltre agli incontri la Città Metropolitana di Venezia ha attuato molte azioni nella lotta al dissesto idrogeologico, brevemente sintetizzate in:

  • Trasferimenti risorse per cofinanziamento di Piani delle acque e interventi idraulici;
  • Promozione e partecipazione di attività di coordinamento;
  • Pubblicazione testo divulgativo sui piani delle acque;
  • Proposta schema di regolamento fossi privati;
  • Divulgazione regole per la gestione dei fossi;
  • Quadro d’unione provinciale dei piani delle acque con standard informatici e di contenuti;
  • Realizzazione WebGis quadro d’unione piani delle acque: strumento per organizzare e consultare in modo rapido le informazioni contenute in essi e rendere più diretta l’attività di monitoraggio

Molte delle informazioni raccolte e uniformate in merito ai Piani delle Acque sono accessibili attraverso il seguente portale webgis:

WebGis Quadro d'unione Piani delle Acque

Dal portale pubblico sono visibili i dati vettoriali e sono scaricabili i piani approvati o adottati in formato pdf.