Educazione all’Ambiente:Centri di Esperienza nella Provincia di Venezia - 2003/2004

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Conoscere e capire l’ambiente Una rete territoriale per nuove esperienze educative Quest’anno sono 718 le classi delle scuole della provincia che potranno gratuitamente accedere ai centri di esperienza ambientale del territorio veneziano. Circa 15000 ragazzi, accompagnati dai loro insegnanti, si avvicineranno in modo consapevole a luoghi originali e tutti da scoprire, nonostante la loro vicinanza. Riteniamo che le risorse messe a disposizione dalla Provincia per queste forme di educazione all’ambiente siano un importante investimento per un futuro sostenibile.
Non è molto il capitale naturale che ci è rimasto, tuttavia esistono ancora significativi frammenti di natura nei boschi planiziali, lungo i fiumi alpini e di risorgiva, sui lembi di costa adriatica con dune e pinete originali, importanti zone umide ricche di diversità biologica: ecosistemi questi, che come i mari, le foreste e i suoli agrari, svolgono silenziosamente dei servizi ambientali il cui valore, anche economico, non è adeguatamente considerato. Ecosistemi questi, che come i mari, le foreste e i suoli agrari, svolgono silenziosamente dei servizi ambientali il cui valore, anche economico, non è considerato. La natura produce cibo e risorse genetiche, regola e depura aria e acqua attraverso cicli complessi, limita l’erosione dei suoli fertili.
Qualche anno fa, “Nature”, la più importante rivista scientifica, riportava il risultato di una ricerca multidisciplinare che aveva provato a calcolare il contributo dell’ambiente alla ricchezza dell’umanità. La cifra è impressionante: 33 trilioni di dollari l’anno. Ciò che però faceva pensare, era il confronto con il prodotto globale lordo fornito dalle attività umane nello stesso periodo: 18 trilioni di dollari. In sostanza, tutto il lavoro dell’uomo sulla terra vale circa la metà dei servizi naturalmente offerti dal pianeta.
Conoscere e comprendere l’ambiente non è più, quindi, solo un esercizio scientifico, è piuttosto il presupposto su cui fondare un nuovo modello di sviluppo economico capace di mantenere nel tempo e distribuire equamente il benessere.
La nuova economia dovrà saper governare il capitale naturale assumendolo come fattore limitante, dovrà investire meno nella produzione di merci e molto di più nel difendere, conservare e lasciare l’ambiente libero di svolgere i suoi servizi naturali.
L’educazione ambientale forma coscienze e competenze in questa direzione.
Quando abbiamo istituito il Laboratorio Territoriale Provinciale di Educazione Ambientale esistevano già alcune realtà operanti singolarmente nel nostro territorio, altre avevano bisogno di uno stimolo per consolidarsi. Mancava però la condivisione di un progetto unitario capace di offrire un’articolata visione d’insieme dei luoghi della nostra vita, delle criticità ambientali e delle potenzialità naturali.
Dopo quattro anni di lavoro, grazie ad alcune sensibilità amministrative oltre che ad originali competenze, l’idea inizia a prender forma. Le variegate proposte raccolte in questo catalogo ne sono la prova, auguriamo ai fruitori di trarne i migliori benefici.